L’Avv. Laura Aramini della konsumer italia contro la Tim Telecom spa
L’Associazione consumeristica porta a casa un’altra vittoria a favore di un associato, alle prese da più di un anno con la compagnia telefonica Tim Telecom Spa.
Sempre più consumatori si trovano a dover districare tra le problematiche con le compagnie telefoniche, in merito ai disservizi, addebiti illegittimi, contratti mai sottoscritti, pratiche commerciali scorrette,…..
La vicenda di uno degli ennesimi clienti Tim , riguarda il caso del nostro associato _ riferisce l’Avv.Aramini – il quale nell’ottobre del 2019 stipulava n. 2 contratti con la compagnia telefonica , ma non soddisfatto del servizio, immediatamente comunicava la volontà di recedere anticipatamente dal contratto .In realtà il consumatore non ha mai usufruito del servizio , se non per soli n. 8 giorni.
Nonostante la disattivazione e la comunicazione circa la volontà di recedere, nei termini di legge, comunque riceveva fatture di pagamento del servizio !!!!!
Il consumatore comunque contestava le fatture, ma invano, tanto che il presunto credito da recuperare finiva nelle mani delle agenzie di recupero del credito …
A questo punto, impossibilitato a risolvere la problematica instauratasi e preoccupato del recupero credito che avrebbe generato un atto di decreto ingiuntivo , si rivolge alla Konsumer Italia .
E’ l’Avv. Laura Aramini, ad occuparsi della vicenda, se dapprima la compagnia telefonica non risponde alle diffide inoltrate, reiterando le memorie e adducendo le gravi anomalie riscontrate, da ultimo minacciando di portare la questione nelle aule del Tribunale, la Tim nel mese di agosto provvede a comunicare :
“con riferimento alla segnalazione riguardante la linea telefonica , pervenuta per Suo conto
dall’Avv.Laura Aramini e tesa a reiterare il reclamo per le relative fatture emesse, La informiamo di aver effettuato ulteriori accurate verifiche tecniche ed amministrative, le cui risultanze ci consentono di evidenziare che gli addebiti praticati risultano errati, a seguito della mancata attivazione del numero in argomento. Al riguardo, spiacenti per il disagio arrecato, Le confermiamo, pertanto, di aver disposto l’emissione delle note di credito.”
Soddisfatto l’Avv.Aramini e il consumatore, che dopo più di un anno trova finalmente risolto il suo problema, generato solo ed esclusivamente da un disservizio della compagnia telefonica .
A tal proposito ricordiamo a tutti i consumatori- riferisce l’Avv della Konsumer _ che occorre sempre conservare tutta la documentazione, ed inviare le eventuali contestazioni sempre tramite racc. o pec, mai fidarsi della comunicazione telefonica , poiché potrebbe non essere valevole come prova probante in sede di difesa .
Inoltre- conclude l’Avv. Aramini- in merito alla vicenda rappresentata , voglio ricordare quanto previsto dalla normativa vigente in materia di recesso dal contratto : “ In forza di quanto previsto dal d. lgs. n. 206/2005, infatti, il recesso è possibile entro 14 giorni dalla data in cui il contratto è stato concluso (se esso ha ad oggetto una prestazione di servizi) “.